Le origini
i migliori vigneti
“Clesuræ” è termine latino che ci porta indietro nel tempo quando, all’interno di un’ampia zona coltivata, alcuni fondi venivano chiusi, perché ritenuti quelli migliori. È dunque il nome che meglio sintetizza questa filosofia di eccellenza, senza alcun tipo di compromesso, sia in vigneto che in cantina
Per ottenere le uve di eccellenza destinate a questo vino sono stati così identificati alcuni vigneti nel cuore della Piana, ritenuti storicamente i migliori, le cui viti avessero un’età media di almeno 40-50 anni. Sono state poi applicate sia nuove tecniche di diradamento, assai rigido al fine di raggiungere il perfetto equilibrio vegeto-produttivo, sia di vinificazione, in piccole botti di rovere francese.


La tecnica
Vinificazione e affinamento
Cosa permette a Clesuræ di distinguersi dal Teroldego Rotaliano tradizionale?
Per prima cosa, la fermentazione malolattica e la maturazione di questo vino avvengono interamente in barrique (piccole botti di legno di rovere francese della capacità di 225 litri), dove il vino sosta per un periodo di circa 24 mesi. In questa frazione di tempo si producono una serie di trasformazioni del prodotto dovute principalmente alla permeabilità del legno. L’ossigeno infatti ammorbidisce e smussa lentamente la vivacità di questo vino rosso, rendendolo equilibrato e rotondo.
Il secondo aspetto riguarda i tempi di affinamento in bottiglia: dopo essere stato tolto dalle barrique ed imbottigliato, il vino deve sostare in bottiglia per almeno 24 mesi (affinamento) prima che il consumatore possa assaporare il risultato finale.
Così nasce un grande vino.

La soddisfazione
Premi e riconoscimenti
Il nostro impegno non ha tardato a dare i suoi frutti.
È con soddisfazione infatti che la Cantina Rotaliana è stata insignita per il suo Teroldego Rotaliano Clesuræ 1999 e 2002 del riconoscimento più prestigioso per chi produce vino: i 3 bicchieri della Guida ai Vini d’Italia di Gambero Rosso.
Anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia, questo Teroldego di classe internazionale ha continuato a collezionare prestigiosi premi.
Per 7 volte consecutive insignito dei 5 Grappoli dalla guida Bibenda, decretato tra i 10 Migliori Vini Italiani 2014, 2° Miglior Vino Rosso d’Italia secondo Luca Maroni e TOP WINE sulla Guida Slow Wine, Clesuræ è entrato di diritto nel firmamento dell’enologia nazionale.
Un grandissimo vino, che affascina ed emoziona.
Clesurae «vino della mente, dell’anima e del cuore».
